Sentiero delle Pajare

Descrizione completa attività

Alla scoperta delle abitazioni rurali del Salento realizzate con la tecnica del muro a secco. Costruzioni solitamente isolate, interamente costruite con sassi e spesso erroneamente chiamate trulli.
Le costuzioni in questione (pajare) a base quadrata o circolare con muraglie di rilevante spessore per isolare dalla calura estiva, erano le antiche dimore dei contadini e pastori salentini utilizzate durante periodi di raccolta di fichi carrube o altri frutti o come semplice sosta durante i periodi di transumanza.
Non è raro all'interno di queste pajare trovare rudimentali focolai o nicchie ricavate nei muri, utilizzate per riporre oggetti o lumi, cisterne per l'accumulo dell'acqua piovana, lavatoi, ricoveri per gli animali necesssari alla sussistenza (galline,capre) e tutto ciò potesse servire a rendere il soggiorno il più dignitoso possibile.

L'epoca della loro nascita si attesta orientativamente intorno all'anno 1000 d.c. Ad oggi una buona parte di queste strutture sono parzialmente integre, altre in perfette condizioni merito di alcuni propietari terrieri e visitabili immerse nel tipico paesaggio salentino ricco di ulivi, lentisco, carrube, fichi a volte nascoste dalla vegetazione spontanea, spesso a pochi metri dal mare, a volte su falesie a picco sul mare indaco.
Un tuffo nella storia lungo un percorso battuto di facile percorrenza indicato ad ogni tipo di escursionista.

Attrezzatura utile - Trekking

Nel periodo estivo vestirsi con indumenti leggeri tecnici o cotone, shorts, t-shirt, cappello, occhiali da sole e scarpe adatte alla camminata su sentieri sconnessi e/o rocciosi (calzatura da trekking).
In primavera e autunno pantalone lungo.